Greppata 2023

Ovvero zapping tra i Canali di Meduna.

Anche quest’anno (2023) la Federazione Italiana Greppisti Anomali, sezione friulana Sergio Fradeloni, ha realizzato la gita sociale. L’idea era quella di percorrere, anche se non integralmente, tutti i Canali di Meduna, passando da uno all’altro come uno zapping tra canali televisivi. La gita è stata organizzata su due giorni con pernottamento all’ospitalissimo Rifugio Pussa.

Il primo giorno: partenza dalla Diga del lago del Ciùl, passerella di Selis (in foto), Canal Piccolo di Meduna fino in località Pineit (vedi itinerario 19A della guida escursionistica Caserine Cornaget); risalita del Canal dal Vuar e a seguire del Rug dal Clapòn fino alla base delle pareti orientali del M. Caserine, zona detta Clapòn dal Vuar (itinerario 86A). Nella Carta Tabacco della zona è segnato a puntini neri un sentiero che sale in Forcella del Pedòle; non abbiamo seguito quella traccia, bensì un percorso ben noto agli animali (e a me) che è comune all’attacco della Via Bepino e che conduce direttamente al vecchio pascolo della Casèra del Pedòle (vedi note all’itinerario 85A). Raggiunta Forcella del Pedòle, siamo scesi al Rifugio Pussa per rifocillarci e pernottare: simpaticissima accoglienza, ottimo trattamento e disponibilità eccezionale.

Secondo giorno: salita alla Forca del Cuèl (itinerario 84B) e invece di scendere alla Casèra del Cuèl per l’ex sentiero 393, siamo saliti sul M. Burlatòn e ne abbiamo percorso le creste calcando la cima centrale (La Vela) e quella più orientale, Cima Ettore (percorrendo a ritroso l’itinerario 100B). Dalla quota 1871 m sulla cresta est di Cima Ettore, siamo scesi in Casèra del Cuèl (vedi itinerario 86B a ritroso) ad intercettare l’ex sentiero 393 che ci ha riportato alla passerella di Selis e alla Diga del lago del Ciùl.

Nonostante la zona sia a me nota, non è mancato quel pizzico di avventura che viene naturale in un percorso così lungo. Hanno partecipato: Merilù Dell’Urbe e Fiorone da Galli per il primo giorno; Lucipezz, Rollo Tommasi, Rico Giro e lo scrivente per entrambe le giornate. Ognuno ha documentato di par suo il percorso che lascerà ai posteri utilizzando i canali social più congeniali. Io e Rico Giro ci siamo concentrati sulla documentazione delle Creste del Burlatòn per realizzare un breve video che puoi vedere cliccando qui.